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CAMPO TEATRO DEGLI ULIVI

UN' IDEA CHE DIVENTA REALTÀ GRAZIE A 8 SOGNATORI!

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TEATRO DEGLI ULIVI TRA STORIA, NATURA E SPETTACOLO

Un teatro naturale all'aperto incorniciato dal verde e affacciato sullo splendido lago di Garda. Questo palcoscenico si erge nell'antico borgo medievale di Campo di Brenzone, immerso in un suggestivo campo di ulivi alle pendici del Monte Baldo. Un luogo che rende vita grazie a spettacoli e rassegne che abbracciano la musica, il teatro e l'arte in tutte le sue sfumature.

Spettacoli & concerti
Incontri musicali, canto e recitazione con la partecipazione di artisti della scena internazionale.
Culinaria & Olivicoltura
Manifestazioni enogastronomiche della cucina tipica di Brenzone, regionale gardesana e dei prodotti dell' agricoltura locale.
Ecologia & Ambiente
Iniziative di salvaguardia dell' ambiente, delle risorse naturali con attività di promozione all' insegna dell' ecosostenibilità.
Storia & Cultura
Esempio di tutela del patrimonio culturale e della storia dell' Alto Garda Veronese e del Monte Baldo.
Divulgazione culturale
Iniziative, incontri e mostre finalizzate alla diffusione della cultura musicale e delle tradizioni locali con scopi educativo-didattici e scolastici.
Installazioni artistiche
Esposizioni e mostre collettive locali e internazionali d' arte moderna e contemporanea.

Il Teatro degli Ulivi

Campo di Brenzone - L' antico borgo medievale

Il Teatro degli Ulivi si inserisce in un contesto unico, il piccolo borgo medievale Campo di Brenzone. Affacciato sulla sponda veneta del lago di Garda, immerso in un bosco di ulivi, lecci e faggi, sulle pendici del Monte Baldo, rappresenta il cuore e la storia della comunità di Brenzone. Per raggiungerlo bisogna percorrere un'antica e ripida mulattiera. Una manciata di vecchi edifici dove il tempo sembra esserci fermato.
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ll borgo caratteristico è formato da un raggruppamento di case in pietra, disabitate e raccolte su sé stesse. Sono presenti i resti di palazzo-fortezza coperto dalla vegetazione e la chiesetta del paese intitolata a San Pietro in Vincoli e eretta tra il XII e il XIV secolo. Gli affreschi all'interno, ancora ben conservati, sono riconducibili al maestro Giorgio da Riva, eseguiti nel 1358. L’isolamento e l’abbandono hanno preservato l’originalità di questo luogo, la sua magica essenza.
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